Chi ha optato per la soluzione Cloud di Prestashop (quella che non prevede di scaricare Prestashop ed installarlo su un server, ma che sfrutta l’hosting messo a disposizione gratuitamente da Prestashop) si trova spesso ad avere un problema se ha la necessità di modificare dei file.
Questo problema in realtà ha una soluzione: infatti una volta attivato Prestashop Cloud è possibile anche attivare un accesso FTP. Come si fa? Basta seguire i semplici passi riportati nella guida (in inglese): doc.prestashop.com/display/CLOUD/Managing+FTP+users. Entrate nella pagina di gestione del vostro sito su Prestashop Cloud (non il backoffice di Prestashop, ma proprio la pagina che si apre quando andate su prestashop.com e cliccate su “Cloud”) e cliccate su “Dettagli negozio”: lì in basso trovate il box per crearvi un accesso ftp.
Ma, ATTENZIONE: se non avete una dimestichezza più che buona con questi file vi consiglio caldamente di non toccarli! Infatti basta che commettiate anche solo un piccolissimo errore che il sito vi si può anche bloccare completamente! Quindi fatelo solo se sapete ESATTAMENTE cosa state facendo.
Non è possibile però avere accesso al database via phpMyadmin: il database non è modificabile, se non tramite query, e non sono modificabili nemmeno gli utenti abilitati ad averne accesso (se non usando trucchetti che vi sconsiglio). Quindi ad esempio non è possibile creare un nuovo database per installarci un altra piattaforma.
Insomma Prestashop Cloud ha delle limitazioni (come ho scritto in un articolo a tal riguardo pubblicato sul blog di Serverplan), ma attivando un utente via FTP potete avere accesso ai file (ad esempio per verificare il dominio con Google Webmaster Tools – o Google Search Console, come si chiama adesso – o per inserire manualmente il codice di Google Analytics direttamente nel file header.tpl).
Di sicuro a chi ha necessità di “smanettare” su file e database è consigliabile non usare la versione Cloud, ma quella scaricabile ed installabile su un server. Invece a chi ha bisogno di “fare pratica”, o ha davvero pochissime esigenze, la versione Cloud va bene.
