Se hai un e-commerce ed hai intenzione di investire nella pubblicità online, Google Ads è lo strumento di Google che fa per te.
Ormai la pubblicità online è un passo quasi fondamentale e normale per chi possiede un sito online, in quanto una fetta importante dei clienti, ormai, proviene dal web e se saputo usare correttamente, il web da le sue soddisfazioni.
Per fare questo, il colosso Google ha creato la sua piattaforma che permette agli inserzionisti di creare delle campagne pubblicitarie per chiunque possiede un e-commerce (e non solo) e vogliono pubblicizzarlo investendo del denaro.
Stiamo parlando, come detto sopra, di Google Ads (ex Google AdWords).
Creare una campagna Google Ads è semplice, ma non basta creare una campagna per raggiungere l’obiettivo desiderato. E’ meglio lavorare seguendo un piano ben stilato ed una strategia che ti permettono di conseguire il tuo obiettivo nel migliore dei modi.
GLI ERRORI PIÚ DIFFUSI SU GOOGLE ADS
Google Ads è uno strumento molto intuibile, ma per avere dei profitti bisogna imparare a conoscerlo e creare una strategia completa.
Se hai aperto da poco un account nella piattaforma ti capiterà, come è normale che sia, di incappare in errori che fanno tutti coloro che sono alle prime armi. Vediamo quali sono, perché “prevenire è meglio che curare”:
- Campagne troppo generiche e piene di parole chiave: capita spesso che le campagne, soprattutto di chi non ha mai utilizzato questa piattaforma, siano spesso poco organizzate e che non siano correttamente suddivise nei vari gruppi di annunci, creando confusione e non permettendo alla campagna di performare come dovrebbe;
- E-commerce con tanti prodotti e pubblicizzato con budget limitato: solitamente tipico dei nuovi shop online dove le idee sono tante e confuse nella fase di lancio;
- Sistema di monitoraggio delle conversioni incompleto: tipico di chi non ha una strategia. Solitamente ci si focalizza sull’obiettivo, non dando importanza all’aspetto che ti permette di capire se la tua campagna sta performando bene, se stai sbagliando e dove stai sbagliando, ovvero monitorare.
Commettere anche uno di questi errori non ti da la possibilità di sfruttare Google Ads al massimo, facendoti buttare, nel peggiore dei casi, tempo e soldi. Per questo strategia e pianificazione, sono due capisaldi da tenere sempre a mente.
Ma andiamo per ordine:
COSA SERVE PER CREARE UNA CAMPAGNA GOOGLE ADS PERFORMANTE?
Prima di creare una campagna, è importante stabilire qual è l’obiettivo che vuoi raggiungere e definire tutti gli elementi che saranno alla base della tua campagna e che gli permetteranno di performare in maniera ottimale, come: budget, pagina di destinazione, ricercare il target, ecc…
In particolare è importante domandarsi cosa vogliamo che gli utenti facciano nel momento in cui cliccano sul nostro annuncio. Vogliamo che lascino la loro mail? Vogliamo che facciano degli acquisti sul nostro sito?
Niente vieta che un annuncio possa avere più di un obiettivo, ma è consigliato che ogni gruppo di annunci sia incentrato su un unico obiettivo per evitare che la campagna ne raggiunga uno piuttosto che un altro o nessuno degli obiettivi.
Per cui, se avete più obiettivi è meglio creare più gruppi di annunci.
Come detto sopra, una campagna performante, è una campagna ben strutturata in precedenza, prima di essere attivata, tramite degli accorgimenti come:
- Budget: impostare un budget è fondamentale in quanto operazione di marketing. Google ads ti permette di impostare un budget giornaliero e per determinarlo basta prendere la spesa totale mensile e dividerla per 30. L’importante che sia un budget realistico e adeguato al raggiungimento degli obiettivi perché predisporre di un budget giornaliero di 100$ con l’obiettivo di fare 50 vendite per un prodotto che vale 10.000 dollari, non è molto adeguato.
- Pagina di destinazione: se avete come obiettivo, ad esempio, quello di far comprare un prodotto o indirizzare il traffico verso un concorso, fate in modo di creare una pagina di destinazione adeguata, perché gli utenti non sono interessati alla home page del tuo sito, ma vogliono arrivare alla pagina per cui cliccano sul tuo annuncio.
Assicuratevi che la landing page sia appetibile in senso di call to action (CTA) o che evidenzi un coupon specifico. - Ricerca del target: la ricerca del target è fondamentale per far si che, individuando chi possa veramente essere interessato a quello che hai da offrire, tu possa creare un messaggio forte.
In questo caso Google Ads può darvi una mano perché fornisce gli strumenti che ti permettono di creare un target centrato a cui mirare la tua campagna.
Questi sono gli elementi che ti permettono di muoverti inizialmente su Google Ads, ma come ogni cosa, c’è bisogno di tempo per sviluppare dimestichezza con la piattaforma. Importante è tenere sempre bene a mente i passaggi che abbiamo elencato fino a qui per far si che le tue campagne possano raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato e non sprecare budget inutilmente.
Adesso non ti resta altro che iniziare.
