Come abbiamo detto negli articoli precedenti, Google Ads ci da la possibilità di usufruire di varie campagne per raggiungere i nostri obiettivi.
La cosa importante da sapere è che Google Ads agisce su due reti principali quando attiviamo le nostre campagne: la rete di ricerca e la rete display.
Rete di ricerca
La rete di ricerca ti permette di far apparire i tuoi annunci sopra i risultati organici e a sottolinearlo è una piccola etichetta in alto a sinistra sopra i risultati di ricerca con la scritta “annuncio”.
Questi annunci possono apparire sopra i risultati organici o alla fine.Ciò che appare sulla rete di ricerca è legato alla query utilizzata, per cui l’utente digita delle parole ed ottiene dei risultati pertinenti, oltre al fatto che nella rete di ricerca è un continuo acquisto di parole chiave.
Per inserire i nostri annunci sulla rete di ricerca, bisogna partire creando una campagna search.
Grazie a questo tipo di campagna, Google capirà che la nostra intenzione è di apparire nel momento in cui l’utente, come detto sopra, scrive delle parole precise sulla barra delle ricerche di Google.
Il cuore di questo tipo di campagne sono le Keywords. Più le parole chiave sono pertinenti, più il nostro annuncio sarà in grado ti raggiungere i nostri possibili clienti.
Per cercare parole chiave adatte ai nostri annunci search, Google Ads mette a disposizione, in maniera gratuita, lo “strumento di pianificazione delle parole chiave”.
È importante tenere conto del volume di ricerca di ogni parola chiave, in modo che la nostra campagna performi in maniera ottima e Google stesso capisca la linea che deve seguire per presentare i nostri annunci agli utenti.
Dopo aver scelto le parole chiave ed attivato la campagna, sarà una mini asta che deciderà in base a quale parola chiave far apparire l’annuncio.
Esatto, hai letto bene, un’asta.
La rete di ricerca di Google Ads funziona tramite l’acquisto di parole chiave. Ogni ricerca degli utenti scatena un’asta dove gareggiano gli inserzionisti che, a loro volta, fanno anche delle offerte su una determinata parola chiave. In base ad alcuni elementi, come ad esempio il punteggio di qualità, uno degli inserzionisti vincerà l’asta e si posizionerà al primo posto tra gli annunci che appaiono dalla digitazione di una determinata query, gli altri inserzionisti spunteranno in coda.
Quanto si paga? Paghi soltanto se l’utente clicca sul tuo annuncio.
Rete display
La rete display è, invece, è facilmente paragonabile alla cartellonistica stradale mentre ci troviamo in auto, ovvero l’utente non sta facendo una vera e propria ricerca, ma vede comparire dei banner durante la sua navigazione su altri siti.
Questi banner possono essere creati prima e poi essere caricati direttamente su Google Ads, oppure creati direttamente sulla piattaforma.
Ciò che differenzia la rete search da quella display è l’importanza, nel caso della rete display, della parte grafica. Questo perché l’obiettivo è quello di interrompere l’utente mentre sta facendo qualcos’altro attirando la sua attenzione, che è anche l’obiettivo della campagna di Google Ads Display.
Se vogliamo fare un esempio concreto di campagne display, possiamo prendere in considerazione le pubblicità di Youtube che interrompono la visione del video con lo scopo di portarlo su un altro sito.
Ma anche la campagne display possono pubblicizzare annunci di testo.
Infatti , oltre ai banner ed ai video si possono pubblicizzare annunci di testo simili a quelli che appaiono nella rete di ricerca, ma in questo caso partono dalla rete display.
Se la tua idea è utilizzare le campagne display, ricorda che queste sono più adatte per obiettivi come:
– Branding: aumentare la visibilità del brand o far conoscere un nuovo brand, quindi raggiungere un numero alto di persone.
– Remarketing: sono campagne mirate agli utenti che hanno già visitato il tuo sito, ma non hanno effettuato alcuna conversione, ad esempio un acquisto.
L’utente troverà dei banner relativi a ciò che l’utente ha visto sul tuo sito ma non ha comprato invitandolo a completare l’acquisto, mentre sta navigando su un altro sito.
Dettagli e conclusioni
Riassumendo, possiamo dire che Google Ads agisce su due reti: quella search e quella display e per agire su ognuna di queste bisogna scegliere la campagna adatta: o display o search.
Ricorda di scegliere la campagna più adatta al tuo obiettivo in modo da raggiungere risultati ottimali ed i tuoi possibili clienti al prezzo minore possibile.